Vai al contenuto

Argento colloidale puro

Argento colloidale

Proprietà antibatteriche e antivirali di un prodotto antichissimo

L’argento colloidale puro è uno dei medicamenti utilizzati dalla medicina alternativa per la cura di infezioni batteriche e virali, nonché per il trattamento di ferite infette. Tornato in auge negli anni Novanta tra coloro che non intendono assumere troppo a lungo dosi massicce di antibiotico, oggi la sua efficacia è largamente dibattuta.

Come si presenta l’argento colloidale puro?

L’argento si definisce “colloidale” quando degli ioni di argento (ovvero atomi caricati elettricamente) sono contenuti in una soluzione fluida in cui non si disciolgono e che non altera le loro proprietà in alcun modo.
L’argento colloidale puro può assumere diverse colorazioni a seconda della dimensione delle particelle di argento che contiene. Le particelle d’argento sottili e fini, più facilmente assimilabili dai tessuti e dalle mucose, conferiscono al composto un colore chiaro e brillante. Al contrario, particelle meno sottili danno al prodotto un colore più cupo ma non ne alterano l’efficacia.

Argento colloidale puro: come si utilizza

La formulazione colloidale di questo prodotto permette un’assimilazione graduale e non tossica del metallo da parte dell’organismo. Può essere pertanto ingerito (secondo le dosi prescritte) senza provocare allergie o intolleranze. Essendo completamente inodore o insapore non è sgradevole al gusto.
In formato spray può essere spruzzato non soltanto sulle zone di epidermide interessate da infezioni locali, ma anche su garze e cerotti destinati alla medicazione di ferite infette o a rischio di infezione.
Specifiche formulazioni invece sono destinate esclusivamente all’inalazione attraverso apparecchi per aerosol e risultano utili nella cura di infezioni bronchiali, polmonari e della laringe.

Riproduzione riservata © 2024 - DG

ultimo aggiornamento: 6 Maggio 2021 12:00

Bologna d’estate: Cosa fare